Ayurveda e danza con Daniela Riva. Seconda parte.

 La danza sembra essere uno dei metodi più profondi per entrare in armonia con sé stessi;

mentre danzi, corpo, mente e anima sono in armonia.

La danza è una delle cose più spirituali che esistono.

(Osho)

Nella prima parte del nostro incontro con Daniela abbiamo parlato di cosa sia il Bharata Natyam e dello stretto legame di questa con la cultura storica e locale.

Penso che forse esista anche un legame con l’āyurveda. Ne parliamo con Daniela: 

Nella tua esperienza come danzatrice ed insegnante di yoga, hai trovato un legame tra quest’arte e lo yoga, ed in caso con l’āyurveda?


Si: quando arrivai nella scuola di danza a Chennai, scoprii un’educazione e uno stile di vita che poi ho riconosciuto negli anni avvenire sia nello yoga e sia nell’āyurveda in modo più dettagliato.

Lo studio della danza classica indiana in realtà è diventato per me uno stile di vita, integrato con la disciplina dello yoga, insegnato inizialmente nella scuola di danza.

Il supporto dello yoga per la mia danza è stato incredibile e mi ha portato ad iniziare un percorso yogico in India fino a diventare insegnante certificata.

L’āyurveda è arrivato in un secondo momento, per confermare molte conoscenze apprese, per dare nome e significato a pratiche o abitudini che già vivevo, ma di cui non conoscevo gli aspetti più profondi.


Quindi come se danza, yoga ed l’āyurveda fossero legate?


Assolutamente sì! Di certo sono passata dal concetto del semplice beneficio del massaggio ayurvedico alle immense profondità’ di questa scienza e arte di vivere.

Mi guidava la curiosità e il desiderio di integrare elementi di alimentazione e dello  stile di vita, tutti aspetti che supportavano la danza. Mi sembrava che piano piano tutto avesse senso!

Inoltre ho avuto la fortuna di studiare danza indiana, yoga e āyurveda in India, dove non ci sono divisioni nette tra queste discipline. 


Nel 2010 vinsi infine un progetto supportato del Ministero degli Affari Esteri/ICCR per sviluppare una ricerca su “ L'Unione: Danza Indiana, Yoga e Ayurveda”. Le tre arti e discipline viste come integrazione nello stile di vita di tutti i giorni, nel modo di pensare, nel modo di esistere

Per me la danza indiana è una forma di yoga, un percorso di trasformazione e una  forma di guarigione fisica e spirituale, di connessione tra corpo, mente e spirito. Come lo yoga, la danza indiana integra le parti, ricerca la realizzazione di se stessi, si basa sulla forza dell’energia, sul respiro, sul prendersi cura del proprio corpo come un tempio.

La danza indiana come stile di vita è anche strettamente legata all’āyurveda

In Europa ho avuto il piacere di collaborare con Alida Dal Degan, direttrice della Scuola di Ayurveda, alimentazione, medicina e cucina ayurvedica Monaci erranti, per la quale ho danzato durante l’inaugurazione della nuova sede in Svizzera.


Può diventare una forma di terapia anche la danza?


Si, la danza sacra indiana è terapeutica. Lo riscontro nelle mie allieve: specialmente per le donne, che cercano connessione con loro stesse, con il loro corpo, con il ritmo della vita.

La danza le aiuta a capire i movimenti, le emozioni, ad accettare il loro corpo, che spesso è tristemente vissuto come molto disarmonico. La danza aiuta a riportare bellezza, armonia, accettazione, gioia nel corpo-mente-spirito!

Nel mio insegnamento, inoltre, guido le alunne a diversi livelli di lettura dei contenuti della danza: per esempio in uno dei miei corsi “Shakti in 5 elementi” esploriamo e danziamo i panchamahābhūta, i 5 elementi alla base dell’āyurveda.

Durante quest’anno 2020 di lockdown, ho avuto occasione di insegnare nei corsi on-line che hanno aiutato alla gestione dello stress e a coltivare un corpo e mente armoniosi.

Come nello yoga o nell’āyurveda, la danza è un grande percorso di trasformazione.


… continua...


Leggi anche:

- Bharata Natyam, la danza dei templi Tamil, con Daniela Riva. Prima parte.